La mia è una scommessa che si rinnova.
Amo profondamente Belpasso e spero di poter offrire alla mia comunità il servizio che sento di dare. Credo nei valori della famiglia, primae fondamentale cellula della società. La mia professione di medico l’ho sempre vissuta con grande senso di responsabilità, è una vocazione più che un lavoro. L’arte è stata sempre una compagna devota alla quale dedicarmi, in essa ho trovato nuova energia per esprimere e manifestare me stesso. Da sempre mi sono speso con dedizione nel sociale investendo nel volontariato e nell’associazionismo.
Sono molte le realtà con le quali ho avuto modo di confrontarmi alle quali mi sono dato senza riserve: Scout, volontario nella Fraternità di Misericordia, medico UNITALSI, Presidente del Club Progressista, componente e socio fondatore della Fondazione Carri di S. Lucia e Presidente del Circolo Madonna della Guardia.
Aldilà delle opinioni di ciascuno di noi, la Politica non è solo cinica burocrazia e neanche cieco ottimismo. E’ concretezza e ispirazione.
Sento di voler contribuire alla creazione di un grande sogno da condividere con tutti Voi. La Belpasso che vogliamo realizzare è un luogo dal quale lasciarsi ispirare, un luogo in cui vorremmo far crescere i nostri figli ed investire ancora nel futuro.
“Serviranno tempo e lavoro per dimostrare che la passione e la dedizione che oggi mi spingono a candidarmi saranno in grado di superare ogni ostacolo ed ogni possibile difficoltà”.
Ai belpassesi chiedo un atto di responsabilità da realizzarsi non solo il 10 giugno ma ogni singolo giorno, nella quotidianità, attraverso il dialogo e la cooperazione con le Istituzioni.
Diamoci la mano e stipuliamo un patto, un progetto da realizzare insieme, sostendoci l‘un l’altro.
Io vi garantisco che metterò “Tutto l’amore che ho!”
